Vi siete mai chiesti cosa accade in uno studio televisivo prima, durante e dopo un telegiornale, come funzionano le riprese del festival di Sanremo, oppure come si fa a riprendere un balletto all’Opera? Marco Mardegan, assistente alla regia presso la Rai, ce lo ha raccontato il 2 dicembre, attraverso un breve viaggio nel mondo della televisione, svelandoci gli aspetti di un dietro le quinte che noi telespettatori non conosciamo e possiamo solo immaginare.
In particolare, il nostro ospite si occupa dei vari telegiornali trasmessi dalle reti Rai, e ci fornisce una panoramica su cosa vuol dire realizzare un Tg, lavorando sempre in tempi strettissimi, con servizi che – ci racconta – possono arrivare anche un paio di minuti prima della loro messa in onda.
Dietro le immagini che vediamo attraverso i nostri televisori, a tavola o magari comodamente seduti sul divano, c’è il lavoro adrenalinico (come lo definisce lui stesso) di moltissime persone, coordinate proprio dall’assistente alla regia. In una cabina piena di schermi come quelle viste nelle scene di alcuni film, il suo compito consiste nell’anticipare a tutte le altre figure quelle che di lì a poco saranno le istruzioni del regista.
E se i telegiornali sono una scarica di adrenalina, un balletto classico, invece, è pianificato a tavolino per trovare le inquadrature che esaltino al massimo ogni scena per chi non è a teatro a godere dal vivo dell’esibizione; Sanremo è un susseguirsi di prove su prove in vista della diretta, che coinvolge praticamente quasi tutti i collaboratori Rai già da alcuni mesi prima.
Insomma, il lavoro dell’assistente alla regia, e in generale quello svolto da chi sta dietro la telecamera, è intenso, impegnativo, ma allo stesso tempo dinamico e mai, mai, banale!
Sofia Ceccarelli